Buon Natale!
Come ogni anno siamo alla ricerca di parole “belle”, “sincere” ma anche “nuove” per augurare alle persone che ci vogliono bene un sereno giorno di Natale ma soprattutto l’auspicio che il nuovo anno porti finalmente quanto vorremmo dalla vita.
Già… la vita. Cosa vogliamo noi dalla vita?
Noi credenti che aspettiamo un bambino che nascerà al freddo e al gelo ancora una volta in una stalla.
Noi atei che attendiamo solo di poter scartare quel bel regalo che vediamo sotto l’albero.
Noi immigrati che passeremo il Natale a lavorare o nel nostro piccolo appartamento godendoci quel pandoro tanto adorato dagli italiani.
Noi papà di Giulia che pensavamo di trascorrere un classico giorno di festa con la laurea in mano e che invece ci è stata portata via da una persona che pensavamo cara e che si è dimostrata poi essere un mostro!
Perché, purtroppo o per fortuna, la vita è così… sorprendente.
Che si abbia fede o meno, essa scorre inesorabilmente, lasciandosi alle spalle ieri e tutto ciò che è avvenuto; guardando sempre avanti, camminando a testa alta, giorno dopo giorno.
Siamo noi a fare la differenza! Possiamo lasciarla scorrere ed aspettare che qualcosa accada, oppure viverla nel miglior modo possibile avendo, magari anche, la presunzione di poter in qualche modo lasciare un bel segno dopo il nostro passaggio.
L’augurio più bello, allora, che vogliamo trasmettervi è che ognuno di noi possa ricevere per Natale questi doni:
- un elettricista, per ristabilire i contatti tra le persone che non si parlano
- un ottico, per cambiare lo sguardo della gente
- un artista, per disegnare un sorriso su ogni volto
- un muratore, per costruire la pace
- un matematico, per insegnarci a contare veramente gli uni sugli altri.
Buona Natale!
Hellas 2000