La seconda contro la terza classificata, Hellas 2000 contro Sicell GS Volpe. Un partita carica di entusiasmo, soprattutto dopo quel che è successo nella gara d’andata: questa gara valeva qualcosa di più e portarla a casa era l’unica cosa che contava.
Rosa al completo per Mister Roncari, che può contare su di tutti, meno che per Kushan che dalla prossima settimana però dovrebbe tornare in gruppo. I convocati quindi sono:
Palleggiatori: Lovato; Lucchi.
Schiacciatori: Vihaga; Biondani; Gecchele; Pimazzoni.
Centrali: Contò; Bussola; Bonfante.
Opposti: Prosdocimi; Massella.
Liberi: Bissoli; Ambrosi.
Nel primo set scendono in campo Lovato, Vihaga, Contò, Prosdocimi, Pimazzoni e Bonfante, il libero è Bissoli. Inizia malissimo la gara per l’Hellas 2000, completamente in balia delle battute della squadra ospite che prende subito il controllo della partita, imponendosi con il parziale di 8 a 2. Hellas in difficoltà, e Mister Roncari ricorre subito a due cambi: escono Lovato e Contò per dare posto a Lucchi e Bussola. Il margine di vantaggio creato dalla squadra rodigina è ampio, ma non impossibile da colmare. L’Hellas 2000 accorcia, ma poi non riesce nell’impresa: il primo set si chiude 25 a 20 per la Sicell Volpe, cambio campo.
C’è qualcosa da rivedere in casa Hellas 2000, che si schiera per il secondo set con Lucchi, Biondani, Bonfante, Gecchele, Pimazzoni e Bussola. D’ora in poi i liberi saranno Bissoli e Ambrosi, il primo per le difese, il secondo per le ricezioni. Formazione azzeccata, è un’altra Hellas che assume il pieno controllo del match. Il secondo set finisce con il grandissimo risultato di 25 a 14 per i padroni di casa.
Terzo set. Riposa Stefano Bonfante e rientra il capitano Mirco Contò, mentre il resto della formazione rimane invariato. Il ritmo ormai è quello dettato dalla squadra biancoblu che è decisa a non far più giocare gli avversari, ed è decisa a portarsi a casa i tre punti che le spettano. Termina 25 a 15 il terzo set, e 2 a 1 per l’Hellas 2000. Non possiamo non soffermarci sulla spettacolare prestazione di Luca Biondani e Michele Pimazzoni: in forma smagliante, i due schiacciatori hanno letteralmente trascinato la squadra. Menzione d’onore anche per Giacomo Bussola, che dopo 3 anni torna a vestire la maglia biancoblu dell’Hellas, e si fa protagonista della partita.
Quarto set e rientra Vihaga al posto di Biondani, forse per farlo riposare. La sostanza della partita è quasi la stessa, ma ci crede un po’ di più la squadra bianconera ospite, che tenta l’agguato all’Hellas, avvicinandosi pericolosamente sul finale del set. Mister Roncari quindi sostituisce Elia Lucchi con Lorenzo Lovato, per gli ultimi punti della partita. Grande prestazione anche del palleggiatore classe 2003: Elia Lucchi nella cabina di regia ha giocato un ottima gara, anch’esso da protagonista assoluto. Finisce il quarto e ultimo set, e con esso la partita: 25 a 20 per i padroni di casa, e 3 a 1 il conteggio dei set.
Niente male come risultato, da rivedere ancora qualcosa e da capire cosa non ha funzionato nel primo set. Per il resto, vittoria di carattere per l’Hellas 2000 che per la prossima partita sarà impegnata fuori casa contro una temuta capolista, il Volley Caselle.
Al termine del match ha parlato Luca Biondani, uno degli MVP della gara: “Prima partita del girone di ritorno, parola del giorno: cattiveria! La voglia di portare a casa quel punto lasciato agli avversari nel girone di andata era molta e la squadra ha risposto ‘presente!’. Nonostante il primo set sottotono, il gruppo sta migliorando, la strada è ancora lunga e si prospetta una stagione tutt’altro che tranquilla. Oggi però portiamo a casa una discreta prestazione e una bella vittoria. La mia prestazione? È stato molto bello ed emozionante tornare a giocare dopo tanti anni di fermo, tra vecchi compagni e nuove conoscenze. Avevo paura di non riuscire a dare il massimo per questa nuova squadra, conscio che tanti anni senza allenamento avrebbero potuto incidere in modo negativo sulla mia prestazione. Sono entrato in campo però con la voglia di dare il massimo e di contribuire in modo importante per la mia squadra. Sono sicuro di poter fare di meglio, ma sono comunque molto contento di ciò che ho fatto e credo, insieme alla mia squadra, che possiamo crescere ancora. Ho voglia di giocare e voglia di andare fino in fondo con i miei compagni, continuerò a dare il massimo, per me stesso e per il mio team.”.