Dual MGR W – Hellas 2000 giovane

 

La matematica non inganna: ora l’Hellas 2000 può festeggiare la promozione in Prima Divisione!

E come si può festeggiare se non dopo una partita in cui è successo di tutto? Tutto ciò che nel corso di questo campionato non si era verificato, pare essersi concentrato nella gara tra Dual MGR W e Hellas 2000, la sfida per la promozione. A solo 3 gare dalla conclusione del campionato alla nostra squadra Hellas 2000 mancava all’appello soltanto un punto, cioè conquistare due set in almeno una delle gare. Dall’altro canto il Dual MGR W che non ha intenzione di mollare, bensì di combattere per rovinare la festa all’Hellas, ma soprattutto di tenere ancora aperto il campionato, almeno per un’altra giornata.

Lucchi, Gecchele, Contò, Prosdocimi, Vihaga, Bottegaro e Bissoli sono i sette scelti da Mister Roncari per il primo set. A disposizione Massella, Teta, Lovato, Dossi G., Kushan, Perri.

Non è una gara semplice, lo si capisce fin da subito. L’Hellas 2000 fatica a prendere confidenza col campo, con il Dual che si impone fin da subito e con un arbitro che fischia continuamente fallo alla formazione cadidavina. Inizia a mostrare segni di nervosismo la squadra, che non riesce a riprendersi neanche col cambio sul finale del palleggiatore, Lovato per Lucchi. Termina 25 a 22 il primo set. Non è facile iniziare così,  trovarsi sotto dopo il primo set, in una partita che ora sembrava più dura del previsto: il presagio di una sconfitta si fa sempre più concreto, soprattutto anche con l’inizio del secondo set.

Mister Roncari cambia qualcosa: è il turno di Kushan al posto di Gecchele e di Massella per Bottegaro, per provare a riequilibrare la partita. Il palleggiatore rimane Lovato. Fa molto discutere la direzione arbitrale, protagonista della gara: sono inspiegabili i numerosi falli fischiati all’Hellas 2000, e tutto ciò non contribuisce al mantenimento della calma dei giocatori in campo. All’ennesimo fallo fischiato, e punto regalato agli avversari, Vihaga non la prende bene e calcia il pallone contro il soffitto: l’arbitro estrae il cartellino giallo per il numero 8. È poi Lovato che prende il cartellino rosso per aver usato termini incresciosi nei confronti dell’arbitro, per un’altra clamorosa scelta sbagliata. L’Hellas è sotto per 14 a 10. Se veramente viene fischiato l’impossibile vuol dire che per vincere Hellas 2000 ha bisogno di un gioco perfetto, e lo può fare. Torna in campo Lucchi al posto di un Lovato piuttosto nervoso. E sarà proprio il palleggiatore numero 27 a decidere il set. L’Hellas ora si rimbocca le maniche: prima pareggia e poi mette la freccia per sorpassare il Dual. Ci pensa quindi Lucchi con una lunga serie di battute efficaci a condurre la squadra alla vittoria del set, che si conclude 25 a 21 per l’Hellas 2000 e che riporta il conteggio dei set sulla parità, 1 a 1.

Per il terzo set la formazione resta la stessa se non per Bottegaro che torna in campo al posto di Massella, e si riparte con Lucchi in P1 per riproporre i servizi del set precedente, peccato che sbaglia la prima battuta. Set combattuto, punto su punto, ancora discutibili alcune scelte dell’arbitro che pare molto condizionato dalla partita, così anche i giocatori da lui, che prima di festeggiare qualsiasi punto devono guardare che non vengano fatti altri regali alla squadra di casa. Girano tanto i palleggiatori durante la gara, e anche nel corso di questo set rientra Lovato. 24 a 17 per l’Hellas 2000: Lovato-Contò provano lo schema, una sette magica che riesce alla perfezione e che chiude il set. Sul 2 a 1 nel conto dei set tutti i giocatori entrano in campo per urlare all’unisono “Hellas!” perché adesso la vittoria del campionato e promozione in Prima Divisione sono matematiche.

E così non si può che giocare con leggerezza l’ultimo set. “La chiave della scorsa partita è stata il divertimento. Non abbiamo più nulla da perdere, ora divertiamoci” le parole di Capitan Contò ai suoi compagni prima dell’inizio dell’ultima parte di gara. Fa il suo ingresso in campo Dossi al posto di Bissoli mentre viene richiamato Massella al posto di Bottegaro. Molto combattuto anche questo set, per un Dual MGR W che ha visto sfumare la possibilità di fermare l’Hellas, ma che vuole quantomeno concedersi la vittoria della partita contro la capolista. L’incomprensione tra Lucchi e Mister Roncari portano quest’ultimo a sostituire ancora il palleggiatore e a rimettere in campo Lovato. Sul 24 a 22 per l’Hellas 2000 tutta la panchina è in piedi, e tutti sono pronti a festeggiare. Finisce 25 a 23: l’Hellas 2000 vince la partita e si aggiudica il campionato, con due partite di anticipo!

Vero, il campionato non si è concluso ancora, ma vincerlo con due giornate di anticipo è una sicurezza per una squadra che adesso può veramente divertirsi e dare la possibilità a tutti quanti di giocare, anche a coloro che, comunque protagonisti, non hanno visto spesso il campo. L’uomo partita non c’è, questa più di tutte è stata una vittoria di squadra che ha dimostrato di avere un gruppo molto forte e unito anche nei momenti di difficoltà.