Abbiamo già presentato la squadra di pallavolo maschile nei precedenti articoli. La squadra maschile di pallavolo in Italia viene rappresentata dai migliori giocatori italiani di pallavolo.

La nazionale è posta sotto l’organismo sportivo Federazione Italiana Pallavolo.

Gli anni d’oro dei pallavolisti azzurri furono dal 1989 al nuovo millennio. In questi anni conquistarono numerose medaglie ed erano una fra le squadre se non la squadra più forte al mondo.

Adori il volley e vuoi giocare a pallavolo a Verona? Scopri di più.

I nostri giocatori italiani iniziarono a collezionare le prime sconfitte sotto la guida dell’allenatore Anastasi.

I supereroi della pallavolo successi e fallimenti della nazionale dal 2000

La nazionale guidata da Anastasi

L’allenatore Andrea Anastasi andò a sostituire il commissario tecnico Bebeto. Sotto la guida di quest’ultimo la nazionale riuscì a vincere il mondiale ma iniziò a collezionare il primo fallimento ovvero il quarto posto alla World League.

L’Italia rimase comunque una potenza nel mondo della pallavolo e nel 1999 vinse nuovamente la World League e il campionato europeo. Alla Coppa del Mondo dello stesso anno conquistò solo il bronzo.

L’anno successivo la nazionale collezionò un nuovo oro alla World League e un bronzo al torneo olimpico perdendo contro la nazionale slava. Nel 2001 conquistò l’argento alla World League, l’oro ai Giochi del Mediterraneo.

Agli Europei sconfisse Ungheria, Germania, Polonia ma perse contro Serbia e Montenegro. Ebbe accesso alle semifinali battendo la Francia, vinse la semifinale ma venne stracciata in finale di nuovo da Serbia e Montenegro.

Il 2002 fu un anno particolarmente deludente poiché la nazionale non si qualificò nemmeno sul podio alla World League e al mondiale. Dopo 12 anni di vittorie, il 2002 fu il primo in cui la nazionale tornò a casa senza alcuna medaglia.

La nazionale guidata da Montali

Alla guida della nazionale di pallavolo dal 2003 ci fu Gian Paolo Montali. La squadra si qualificò terza alla World League, seconda alla Coppa del Mondo e vinse l’Europeo battendo in finale la Francia

L’anno seguente gli azzurri si lasciarono sfuggire l’oro alla World League e alle Olimpiadi di Atene contro il Brasile. Nel 2005 e 2006 raggiunsero pessime posizioni alla World League ma vinsero l’europeo nel 2005.

Nel 2007 lasciarono la squadra gli ultimi giocatori che facevano parte della “Generazione dei fenomeni” e fu un anno deludente: fuori dal podio sia alla World League sia al campionato europeo.

Scopri di più sui benefici della pallavolo.

La nazionale torna con Anastasi

Il CT Andrea Anastasi tornò a guidare la nazionale ma la squadra non ebbe successo all’edizione della World League 2008. Nonostante l’inizio dell’anno piuttosto deludente la squadra fece un’ottima figura alle Olimpiadi di Pechino dove stracciò sorprendentemente il Giappone nelle prime qualifiche.

La squadra italiana riprese ad essere una delle più temute a livello internazionale anche se al torneo olimpionico venne sconfitta da Brasile e Russia. Tuttavia gli azzurri dimostrarono molta tenacia e quell’anno risultò particolarmente positivo per la nostra nazionale italiana di pallavolo.

L’anno a seguire fu estremamente deludente: un decimo posto agli europei in Turchia vincendo solo due partite su sei. La causa della terribile annata fu la composizione dei giocatori della squadra che non erano assolutamente al livello degli agli pallavolisti europei.

Nel 2010 gli azzurri si ripresentarono, dopo tre anni, alla competizione della World League arrivando solo sesti.

I campionati mondiali dello stesso anno si tennero in Italia e la squadra riuscì ad arrivare senza difficoltà alla semifinale. Purtroppo si qualificarono quarti stracciati da Brasile e Serbia dove entrambe le partite furono perse 3-1.

La nazionale guidata da Berruto  

Mauro Berruto sostituì Anastasi nel 2011 e nominò lo schiacciatore Cristian Savani come capitano. Promosse inoltre il palleggiatore Dragan Travica e lo schiacciatore Ivan Zaytsev nel sestetto titolare.

Sfortunatamente anche nel 2011, la nazionale si qualificò solo sesta alla World League ma fece un ottimo europeo a settembre dello stesso anno. La squadra riuscì a superare agevolmente il primo girone, la Finlandia ai quarti, la Polonia in semifinale e si batté bene in finale con la Serbia ma non riuscì a conquistare l’oro per un 3-1 di quest’ultimi.

Sempre nel 2011 la nazionale partecipò in Giappone alla Coppa del Mondo che permise alla squadra di passare direttamente ai Giochi Olimpici ma non riuscì a qualificarsi quello stesso anno. Tuttavia si qualificarono nel 2012 dove vinsero il bronzo alle Olimpiadi di Londra.

La nazionale guidata da Blengini

Nel 2015 la nazionale venne posta sotto la guida dell’allenatore Gianlorenzo Blengini. Gli azzurri si conquistarono l’argento alla Coppa del Mondo, la qualificazione ai Giochi olimpionici e il bronzo al campionato europeo.

Nel 2016, alle Olimpiadi di Rio, si lasciarono sfuggire di nuovo l’oro contro il Brasile con un secco 3-0 e l’anno successivo la nazionale venne eliminata ai quarti dal Belgio al campionato europeo.

Nel 2018 si tenne il Mondiale in Italia e Bulgaria dove la nazionale si qualificò quinta e nel 2021, ai Giochi Olimpionici, vennero sconfitti dall’Argentina ai quarti di finale.

La nazionale guidata da De Giorgi  

Dopo il mondiale del 2018 Gianlorenzo Blengini venne sostituito da Ferdinando De Giorgi. La nazionale italiana riuscì finalmente a conquistare il settimo oro al campionato europeo del 2021 vincendo in finale contro la Slovenia.

Il grande successo degli azzurri venne apprezzato molto dall’Italia tanto che venne ricompreso nella locuzione “Estate d’oro dello sport italiano” dalla stampa.

I supereroi della pallavolo successi e fallimenti della nazionale dal 2000

Hellas 2000: il volley che ci appassiona ogni giorno

La pallavolo è in grado di entusiasmare chiunque entri a far parte di questo mondo. Da giocatore a supporter, ogni partita diventa un’emozione carica di adrenalina, gioia e sacrifici. Hellas 2000, la tua squadra per giocare a pallavolo a Verona, ti aspetta in campo per giocare in categoria o per la scuola pallavolo. Insieme sempre più uniti nella pallavolo.